venerdì 15 maggio 2020

Auguri a Billy Cobham!

Domani, 16 maggio, è il compleanno del celebre batterista.


Questo uscì nel 1973: musica del futuro!

 

  Se c'è un batterista jazz che è andato "oltre", dominando la scena degli ultimi quattro decenni, questo è il panamense Billy Cobham. Trasferitosi con la famiglia a New York City durante la fanciullezza, la musica di cui Cobham si fa foriero unisce non solo le due Americhe, ma tutti i mondi possibili; cavalcando l'onda elettrica degli ultimi due secoli... e di quelli a venire. 
Cobham ha trovato la quadratura del cerchio, o forse è meglio dire quella "formula universale", quella "teoria del tutto" che invano, per centinaia di anni, tanti scienziati, tra i quali Einstein, hanno provato a enunciare.



Già con il suo debutto, Spectrum, Cobham (Panama, 16 maggio 1944) ci porta in un viaggio meraviglioso dentro la sua navicella. Ma in realtà il viaggio era iniziato prima, con le sue collaborazioni con Miles Davis e John McLaughlin, nomi che sono una garanzia non soltanto per i conoscitori della jazz fusion.
A Spectrum partecipano il tastierista Jan Hammer (Mahavishnu Orchestra), Tommy Bolin alla chitarra (più tardi coi Deep Purple) e il bassista Lee Sklar, che qui fa un lavoro magnifico (vedi il megalittico "Stratus").
Difficile immaginarsi un album più infuocato e up to date di questo, pur con i momenti di rilassatezza di marca salsa ("To The Women In My Life" / "Le Lis"). La sensazione che si ricava dall'ascolto è magnifica. Un'iniezione di energia quantica.



Billy Cobham - Drums 
Mike Stern - Guitar 
Michal Urbaniak - Lyricon and Violin 
Gil Goldstein - Piano 
Tim Landers - Bass 

Qui il violino di Urbaniak aggiunge fluidità alla porcellana e al cristallo incastonati d'acciaio.


Nel 1992 Cobham iniziò a collaborare con l'UNICEF per aiutare pazienti autistici e bambini di strada a Santos, in Brasile. Quel progetto terapeutico-musicale durò alcuni anni. 
Nel '93 fu al WOMAD Festival (World of Music, Arts and Dance) con Peter Gabriel, nonché con l'Okuta Percussion della Nigeria e Farafina di Burkina Faso. (Ancora oggi collabora a WOMAD: per anni ha tenuto lezioni di tecnica di esecuzione alla University of Bath Spa, in Inghilterra, ed è attualmente "patrono ufficiale" del WOMAD di Bath.) 
Ha suonato e suona con il gruppo cubano Asere.

"Per me è molto interessante sentire la Mahavishnu Orchestra o anche Jack Bruce, e cercare di essere alla loro altezza. E' un tipo di musica dalle radici latine. La musica non è bugiarda, la musica rivela chi tu sei veramente. La mia collaborazione con gli Asere mi aiuta a ricollocarmi nello spazio e nel tempo. Io cerco di riconnettermi a Panama: attraverso uno sguardo più chiaro al mio passato, cercherò di capire meglio il futuro."  

Nel 2011 Cobham ha iniziato a insegnare "drums online" alla Jazz and Fusion Drum School.
(Vedi anche i video su Drumlessons.com .)


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